sabato 30 ottobre 2010

Milan - Juventus = 1-2 CARATTERE !!!

Non é la vittoria del gioco, ma la vittoria del carattere, dello spirito di squadra, della personalità.
Abbiamo sofferto, e anche tanto, ma quando hai davanti Ibra, Pato, Robinho, qualche occasione la concedi di certo.
Il bellissimo gol di Quagliarella ha fatto crollare le certezze del Milan e ha fatto aumentare la convinzione dei nostri.
Bravi tutti, splendidi Melo e Marchisio, bravo anche Pepe da terzino (gli perdoniamo il gol concesso facilmente a Ibra).
Sono sfinito, mi sembra di essere stato in campo, ma sicuramente c'eravamo tutti, con la nostra passione a dare forze aggiuntive ai bianconeri.
Stasera abbiamo perso Chiellini, Martinez, De Ceglie, dovremmo avere una rosa di 48 giocatori...
Vorrei sottolineare la freddezza sottoporta di Sissoko, chiaramente scherzo, intendo dire di Del Piero, due tiri un gol.
A leggere i marcatori, sento spesso lamentele sui mancati acquisti di questo o quel giocatore ma mi pare che stasera i gol li hanno fatti Del Piero e Quagliarella, non Motta e Bonucci.
Adesso speriamo di recuperare giocatori e di vincere contro il Salisburgo.

domenica 24 ottobre 2010

Bologna - Juventus

Non riusciamo a segnare, in particolar modo fuori casa. Oggi abbiamo avuto possesso palla, predominanza di gioco, ma niente da fare. Non abbiamo fatto gioco sugli esterni e non abbiamo valide alternative di gioco.
La nota positiva è che non prendiamo gol, a voler vedere il bicchiere mezzo pieno; però dobbiamo sbrigarci a costruire quatta squadra in quanto con questi risultati e con questa poca concretezza diventa difficile andare lontano.
Abbiamo avuto l'occasione del rigore nata da un fallo inesistente su Krasic, e poco altro. L'impressione è che se non riusciamo a sviluppare gioco sugli esterni non riusciamo a creare occasioni gol. Peccato perdere un esterno per far giocare Marchisio in quel ruolo. Sicuramente serve a dare equilibrio alla squadra e permettere a Krasic di giocare più alto, però così perdiamo in incisività su quella fascia.
Sufficienza per tutti senza nessuno che si sia fatto notare in modo particolarmente positivo, speriamo che Amauri non si debba fermare per questo infotunio.

venerdì 22 ottobre 2010

I: Le nostre pagelle dal campo

Ricevo dai nostri soci direttamente da Salisburgo !
------Messaggio originale------
Da: Redbaron
A:Roberto Drago
Oggetto: Le nostre pagelle dal campo
Inviato: 22 Ott 2010 00:25

Manninger 8: attento, reattivo, decisivo nel finale.
Grygera 5: onesto, soffre in copertura.
Bonucci 5,5: sicurezza pericolosa.
Chiellini 6,5: copre i buchi di De Ceglie e prova ad impostare.
De Ceglie 5,5: vedi Grygera.
Pepe 4: inutile.
Sissoko 5: confusionario.
Marchisio 6: al servizio della squadra.
Martinez 3,5: come Pepe, con l'aggravante che rischia l'espulsione.
Del Piero 6: ci prova, ma non è serata.
Amauri 3: piantato come una quercia secolare, evanescente.
Krasic 7: gol e dinamismo, peccato lo cerchino poco.
Melo 6: deve inventare e non è il suo lavoro, ma almeno ci prova.
Motta sv: ci prova davanti, dietro vale meno di Grygera.
Del Neri 5: sbaglia la squadra iniziale, il turnover forse andava fatto al contrario.
Pubblico 7: canta anche quando si perde, ma non può fare a meno di terminare gli insulti per Amauri.
Redbaron72-Getulio-Chiara

domenica 17 ottobre 2010

Juve Forza 4. Juventus-Lecce 4-0

Quando sul campo metti la qualità alla fine il risultato viene.
Oggi finalmente mi sono divertito, e con me credo tutto il popolo juventino.
Abbiamo visto la base della Juve che puó essere e speriamo sarà. Solida in difesa, concreta e tecnica in mezzo, devastante su un esterno, e capace a concretizzare davanti.
Oggi Aquilani Krasic, mi hanno fatto reinnamorare del calcio. Aquilani con la visione di gioco, la rapidità di tocco, la personalità nel proporsi sempre, mentre Krasic con la sua devastante progressione e i suoi cross sempre incisivi.
Krasic fa molto male alle difese avversarie, lo stop perfetto lo porta immediatamente a puntare l'avversario che, se non riesce a prendergli il tempo, viene costantemente saltato.
Aquilani oggi ha giocato una signora partita in regia, coronata da un gol che solo quelli che sanno veramente giocare a calcio possono fare. Eleganza, tecnica e sostanza.
Abbiamo poi il fratello forte di Melo, quello che recupera i palloni e non sbaglia i passaggi. Bravo Felipe ! Questo giocatore ci serve, eccome.
In generale bene tutti o quasi, quando una sqaudra vince 4-0 é difficile trovare insufficienti. Soprattutto ha convinto il gioco, questa parola che sembrava dimenticata. Si incomincia a vedere l'impronta di Del Neri e credo che con il calciomercato di gennaio allestiremo uno squadrone.
Piccola postilla per Del Piero, entra e segna un bellissimo gol che gli permettere di raggiungere Boniperti come bomber bianconero 178 ! Bravo Ale e grazie da parte di tutti gli Juventini.
Adesso andiamo a Salisburgo e continuiamo la striscia positiva.

giovedì 14 ottobre 2010

Bella serata !

Ieri sera abbiamo passato una bella serata, in occasione della cena dello JCD per il rinnovo delle tessere 2010/2011.
Quarantotto persone !! Se consideriamo il totale soci (82), eravamo il 58% del totale !!
Grazie a tutti, davvero.
La cena ci è servita anche per mettere a fuoco ciò che è stato fatto e ciò che è da fare, le cose fatte bene e quelle migliorabili.
Nel corso di questo anno abbiamo fatto delle cose molto utili per la collettività di Gallicano nel Lazio.
Con il ricavato della nostra lotteria di fine 2009 abbiamo fatto contenti tanti soci con i bellissimi premi del merchandising ufficiale della Juventus ma soprattutto i bambini della parrocchia che possono giocare su un calciobalilla nuovo di zecca e professionale da noi regalato all'oratorio.
A Giugno abbiamo organizzato con l'aiuto della parrocchia, il primo memorial "Francesco Sordi", un bellissimo torneo di calcetto che ha coinvolto più di cento bambini per 5 serate e che nella sera della finale ha visto sugli spalti del campo comunale di Gallicano nel Lazio, almeno 300 spettatori che dopo la premiazione si sono anche regalati una spaghettata di mezzanotte.
Queste sono state sicuramente le cose fatte bene da noi, tra le quali metto anche l'aver messo a disposizione dei soci un televisore al plasma 50 pollici con abbonamento mediaset premium, in una sala che la parrocchia gentilmente ci offre, per vedere insieme le partite della Juventus.
Però si può e si deve sempre migliorare e il lato dove dobbiamo migliorare è quello sportivo inteso come il seguire la squadra. E' emersa ieri sera la volontà di organizzare delle trasferte.
Bene, ho sentito il centro coordinamento club; come Juventus Club loro possono solo occuparsi dei biglietti per le partite interne e per le partite esterne di Uefa.
Per le partite esterne di campionato le nuove normative sulla sicurezza dicono che bisogna rivolgersi alle rivendite delle squadre di casa per acquistare i biglietti.
Proveremo quindi a organizzare una trasferta per una partita interna a Torino.
Intanto 3 soci andranno a Salisburgo a seguire la partita la prossima settimana.
E' un inizio......

domenica 3 ottobre 2010

Risultato giusto anche se un 2-2 sarebbe stata la fotografia perfetta di quanto visto in campo. Occasioni noi, occasioni loro. Una Juventus mai remissiva, che ha cercato di far male all'Inter in più occasioni. Noi con Krasic e l'Inter con Eto'.
Nei primi minuti abbiamo abbozzato un 4-3-3 poi abbandonato per tornare al modulo classico con i quattro centrocampisti, un po' più coperti con Marchisio a raddoppiare su Maicon in sostegno a De Ceglie.
Con Aquilani in campo aumentiamo di molto la qualità e nel momento in cui troverà anche tenuta fisica sarà in grado di farci migliorare le geometrie e aumentare il possesso palla. Melo, svincolatovda compiti di impostazione gioca meglio, rilassato e si vede che è un altro giocatore. Potrebbe diventare un giocatore molto importante se continuerà così.
Stasera ho visto perfetti nei movimenti Chiellini e Bonucci, nonostante quest'ultimo fosse condizionato da una ammonizione presa nel primo tempo. Ordinato anche De Ceglie che è stato molto utile in alcune diagonali difensive.
Insomma ho commenti positivi per tutti, anche per Storari che, nonostante non sia Buffon, dà sicurezza alla squadra non facendosi mai trovare indeciso.
Non siamo adesso fenomenali in attacco però, voglio sottolineare che in una settimana abbiamo battuto il Cagliari, pareggiato a Manchester contro il City e pareggiato a Milano contro l'Inter, non due trasferte facili.
È con questi risultati che si costruisce la fiducia, si forma lo spirito di squadra e la consapevolezza nei propri mezzi. Continuiamo su questa strada e ci toglieremo molte soddisfazioni. Bravo Delneri a dare maggiore copertura con Grygera al posto di Motta. Siamo più sicuri e anche la scelta di Marchisio mi è sembrata molto sensata.
Abbiamo poche alternative in attacco ma se la sorte smette di accanirsi contro Amauri allora la coppia Iaquinta Amauri potrà far molto male agli avversari in quanto si integrano alla perfezione.
Insomma, come dice giustamente Delneri, ce la possiamo giocare con chiunque.
Adesso la sosta, recupereremo degli infortunati e aumenteranno le alternative.
Certo giocare il Giovedì e la Domenica non aiuta a provare gli schemi e i movimenti di squadra ma con il lavoro costante miglioreremo ancora e dopo stasera sono convinto che diremo la nostra in campionato. Non puntiamo a vincere lo scudetto ma l'obiettivo del posto in Champions non è un miraggio. Se poi, a Marzo, saremo in una posizione di classifica tale da provarci allora il discorso potrebbe cambiare, ma restiamo con i piedi per terra.
Un commento sull'Inter, il loro potenziale è enorme, tale da potersi permetter il sacrilegio di far giocare un fuoriclasse come Eto' sull'esterno.

venerdì 1 ottobre 2010

Manchester City - Juventus = 1-1

Considerato l'avversario, la squadra che ha speso più di tutte lo scorso calciomercato, e considerate le nostre ultime prestazioni difensive, possiamo essere più che soddisfatti per questo pareggio.
La squadra è stata ordinata e ha concesso pochissimo a Tevez e compagni. Il possesso palla è stato sicuramente a vantaggio del Manchester ma se andiamo a guardare le occasioni create allora forse la bilancia pende dalla nostra parte. Un rigore certo negato e una traversa di Del Piero oltre a alcuni tiri dalla distanza poco pericolosi. Ma il Manchester cosa ha fatto? Un palo di testa con Barry e poi tiri da lontano e poco altro. Considerato il valore singolo degli avversari, Tevez, Adebayor, il talento Johnson, Barry, Silva, Milner, la Juve ha giocato una partita molto attenta dal punto di vista difensivo e quando è capitata l'occasione si è fatta vedere in avanti.
Delneri ha optato per due esterni più offensivi come Martinez e Krasic ma soprattutto Martinez doveva offrire la qualità che era necessaria per poter tenere palla senza frenesia. Lo ha fatto bene sino a quando ha retto fisicamente poi ha lasciato il posto alla quantità di Pepe.
Molto volitivo Iaquinta che,oltre al bel gol, ha sempre pressato i portatori di palla e accorciato le distanze. Bene anche la difesa sia sugli esterni con De Ceglie e Grygera che hanno sofferto Tevez e Johnson, ma non hanno ceduto. Con la squadra che ha mantenuto le giuste distanze, hanno sofferto molto poco Bonucci e Chiellini, poco impegnati da Adebayor.
Capitolo a parte per Del Piero. Si potesse farlo entrare in campo solo per le punizioni sarebbe perfetto, invece così dobbiamo anche subirne le logiche pause e la mancanza di brillantezza che è propria della gioventù.
Se riusciremo a essere compatti e squadra come stasera anche a Milano, l'Inter troverà un avversario che sarà in grado di farla soffrire. Possiamo fare male sugli esterni ai nerazzurri e con un pressing costante andranno in grossa difficoltà.
A Milano dunque fiduciosi che ce la possiamo giocare contro chiunque.