lunedì 28 dicembre 2009

Bentornato Juventino

Ci voleva. Uno juventino dentro, uno che ha scritto la storia di questa squadra giocando, uno che ha visto al lavoro Boniperti ma sopratutto uno che ne capisce di calcio. Bentornato Bettega !
Il compito non sarà facile ma fará sicuramente meglio di chi non ha mai messo piede su un campo da gioco o non abbia 30 anni di Juve alle spalle.
Buon lavoro e speriamo ci faccia vedere qualcosa di positivo in fretta.

martedì 22 dicembre 2009

Sfogo di Melo

A conferma di quanto dico ormai da tempo ecco un estratto di un articolo apparso su Tuttosport di oggi.

Ecco lo sfo­go da parte di Felipe Melo. «Io non sono un regista. Ferrara mi chiede cose che io non so fare, non rientra­no nelle mie caratteristi­che. Il mio compito è quel­lo di rubare i palloni e di spingere in avanti, non certo impostare l’azione, questo spetta ad altri»

Cesare Pran­delli, che lo aveva allenato nella passata stagione alla Fiorentina. Il tecnico viola aveva spiegato le peculia­rità del giocatore, pren­dendone le difese: «Posso dire che io l’anno scorso gli chiedevo cose semplici per­ché lui non deve prendere l’iniziativa personale, del resto non è un regista. Con me sapeva sempre quali movimenti doveva fare, e quali movimenti facevano i compagni, sia quando agiva davanti alla difesa, sia quando si spingeva più avanti. Abbiamo cercato di dargli punti di riferimen­to. Lui è soprattutto un giocatore di grande fisi­cità, ha una buona tecnica, ha personalità, una discre­ta, ma non ottima, visione di gioco. Perciò deve sape­re cosa fare quando ha la palla» .

A me sembrava evidente senza che Melo si sfogasse e Prandelli lo dicesse.

domenica 20 dicembre 2009

Ridicoli. Juventus - Catania 1- 2

Sei partite e 5 sconfitte. Ci battono tutti, ma proprio tutti in casa e fuori. E non venga Ferrara a raccontare la balla che ha visto la Juve con il carattere e che solo la sfortuna l'ha portata all'ennesima sconfitta.
Non giochiamo a calcio ecco il fatto. Gli altri giocano a calcio mentre noi facciamo un altro sport. Nemeno una azione corale, solo episodi, solo individualità. Individualità che tra l'altro sono in condizioni pessime e risultano ridicole nei confronti di chiunque.
Ferrara, fai un po' di autocritica e valuta tu cosa sia meglio fare per il bene della squadra. Noi non ne possiamo più. Se penso che c'erano tifosi allo stadio con -4 gradi a tifare per la squadra per poi essere ripagati in questo modo....che riflettano tutti, giocatori, allenatore, dirigenti, medici sociali e magazziniere, tutti dal primo all'ultimo.
Abbiamo una media punti da retrocessione, altro che da vertice.
Ci infilano tutti; gli avversari hanno capito che i calci d'angolo e le punizioni a favore della Juventus posso essere una grande opportunità per loro, dato che se riescono a ripartire in contropiede noi siamo sempre mal messi e lasciamo spazio per farci "uccellare".
Adesso abbiamo la Roma e il Parma a 2 punti e la prossima partita giochiamo proprio contro il Parma. Se penso alla nostra situazione attuale il Parma ci può fare a fettine.
Io spero succeda qualcosa, non so cosa ma che succeda qualcosa.
Parlare dei singoli è superfluo. Io non me la sento di salvare nessuno, fatemi sapere cosa ne pensate voi.
Voglio ancora ricordare una cosa. La Juventus non è la squadra nella quale preparasi per il mondiale. Qui si gioca per vincere, non per svernare. Pertanto ricompattiamoci e torniamo a essere la Juve che sappiamo che può essere. Il terzo posto è ancora nostro, gli avversari si sono avvicinati ma sono ancora dietro, quindi riprendiamo a vincere e tutto il resto verrà da solo.
La tristezza è tanta ma noi non siamo tifosi di una squadretta, siamo tifosi della Juventus, non dimentichiamocelo mai.

mercoledì 16 dicembre 2009

Cena di Natale

Abbiamo passato ieri sera una bellissima serata. Un incontro che ha unito il piacere della tavola al piacere di stare insieme e di condividere momenti importanti per il nostro Club Doc.
La cena di ieri era l'occasione per consegnare le tessere della stagione 2009/2010 ai soci e per effettuare l'estrazione dei premi della lotteria bianconera che abbiamo organizzato.
I premi erano tutti prodotti ufficiali a marchio Juventus acquistati direttamente dal merchandising bianconero.
Dalla penna, al portachiavi, pallone, tazze, cravatta, telo mare, maglia gara, t-shirt, berretto, tuta, giaccone.....insomma 30 premi messi in palio.
Il risultato è stato importante tanto che abbiamo realizzato anche un esubero di cifra rispetto all'investito e all'unanimità abbiamo scelto di utilizzare l'esubero per l'acquisto di un calciobalilla per l'oratorio della parrocchia.
Insomma siamo riusciti nell'intento di fare qualcosa di utile per la collettività di Gallicano nel Lazio come era nei nostri propositi iniziali.
Eravamo in 48 su 82 associati e si tratta quindi di un risultato enorme, considerato anche che la Juventus non arriva da risultati esaltanti e pertanto il morale basso poteva anche portare a disertare la serata.
Invece la risposta è stata compatta, segno dell'attaccamento alla nostra squadra e al nostro Club Doc che ha cominciato da pochissimo il suo cammino.

Con un altro post inseriremo delle foto della serata.

domenica 13 dicembre 2009

Mal comune mezzo gaudio.

Insomma, se noi non brilliamo per risultati anche le nostre avversarie non sembrano godere di ottima salute.
Il dopo Champions è stato fatale al Milan e alla Fiorentina e solo un pari per l'Inter.
La classifica di vertice non è cambiata di molto. Se ci svegliamo possiamo ancora dire la nostra in questo campionato.
Quindi svegliaaaaaaa !!!

sabato 12 dicembre 2009

Bari - Juventus = 3 - 1

Se l'acquisto più importante dell'estate, il giocatore che deve farti fare il salto di qualità, sbaglia il rigore che avrebbe riaperto la partita, senza centrare nemmeno la porta, allora siamo proprio mal messi. Rigore sbagliato e dopo poco terzo gol del Bari e partita chiusa.
Tre gol dal Bari, incredibile. Sette gol nelle ultime due partite.
Noi abbiamo avuto almeno 8 palle gol ma quando gira male, gira male.
I nostri limiti sono ancora evidenti e ancora una volta, giocando contro una squadra organizzata, ci dimostriamo incapaci nel superare l'avversario con il gioco.
Come uscire da questa situazione ? Non credo che cambiare l'allenatore cambierebbe qualcosa. Un cambio in corsa non serve a nulla.
Sono convinto che non abbiamo un gioco ma un'altro allenatore adesso non avrebbe tempo per fare molto meglio.
É sicuramente un problema di organico. Sembra che senza Sissoko e Chiellini siamo una squadretta da metà classifica. E una squadra che punta al vertice non può non avere alternative all'altezza.
Non vedo personalità in campo, nessuno che salti il diretto avversario (Giovinco è stato più pericoloso in 10 minuti che non i suoi compagni in tutta la partita)
Sembriamo un gruppo di giocatori che non hanno più fame, senza stimoli. A voler fare dietrologia sembra che alcuni giocatori si stiano solo preparando per il mondiale e che considerino le partite di avvicinamento come semplici amichevoli o allenamenti.
Io mi domando cosa aveva da ridere Grosso a fine partita con un avversario. Non era incazzato per la figuraccia ? C'era qualche motivo per ridere ?
La società deve fare qualcosa, cosa non lo so ma infatti io non prendo stipendio milionario; quindi chi lo prende che faccia qualcosa.
Ah no, un suggerimento ce l'ho: raddrizziamo testa e piedi a Amauri che non centra la porta nemmeno da 2 metri. Uff.....che brutte serate.....
Forza Juve, sveglia !!!

martedì 8 dicembre 2009

Basta ! Vergognamoci !

Dobbiamo vergognarci, dico vergognarci includendo noi tifosi perché siamo parte integrante della squadra, della società, andandola a vedere con il gelo, la pioggia, la neve, seguendola ovunque.
Insomma, vergognamoci perché abbiamo subito una dimostrazione di calcio !
Il calcio non è per singoli ma al limite i singoli esaltano la squadra. Questo quando la squadra c'é; invece per l'ennesima volta abbiamo dimostrato di non essere una squadra organizzata, ma una squadra nella quale i giocatori si muovono per conto loro, una squadra che ha bisogno di episodi, di giocate dei singoli per andare in rete e clamorosamente distante dagli avversari per condizione fisica e mentale.
Questa situazione generale disastrosa era già stata evidenziata a Bordeaux e a Cagliari e solo la vittoria del carattere contro l'Inter ci ha fatto sperare che fosse solo un momento.
Credo invece che sia un problema strutturale; intendo dire che ci manca "la squadra", una organizzazione di squadra, nella quale ogni giocatore sappia cosa deve fare e lo faccia.
Non so se sia colpa di Ferrara, di Blanc, di Melo o di Diego, ma è giunto il momento di prendere delle decisioni importanti, di dimostrare che la società è forte e che vuole uscire da questa situazione.
E da questa situazione possiamo uscire solo con il gioco. Giocando a calcio, come una squadra deve giocare.
Con questa struttura faremo figuracce anche in Europa League.
Retrocessi in Europa League e non possiamo nemmeno recriminare. Non accetto nemmeno che si possa dire che è stato per colpa delle assenze di Chiellini e di Sissoko. Una società, una squadra che vuole vincere deve avere una rosa in grado di sopperire a queste assenze in modo adeguato.
Raramente ho visto la Juventus giocare così male, non costruiamo gioco, distanti tra i reparti, non creiamo mai superiorità numerica.
Ferrara ha preso una lezione da Van Gaal: che gli serva per capire cosa deve fare un allenatore di una squadra di vertice.
Stasera abbiamo capito il valore della nostra squadra. In Italia, visto il basso livello del nostro campionato, riusciamo ancora a dire la nostra, ma quando andiamo a giocare in Europa, troviamo squadre che evidenziano i nostri limiti tecnici e tattici.
Io continuo a credere che ci manca un regista vero dato che nessuno dei nostri centrocampisti è in grado di farlo e che abbiamo anche bisogno di un giocatore in grado di saltare l'uomo, di creare la superiorità numerica.
Stasera vedere Camoranesi girovagare senza logica e senza voglia mi ha messo tristezza. Stasera avevamo molti giocatori oltre i trent'anni, forse abbiamo bisogno di forze fresche. Buffon 31, Cannavaro, Legrottaglie 33, Grosso 32, Camoranesi 33, Del Piero 35 , Trezeguet 32.
Tanta esperienza ma anche tante battaglie nel fisico e nella testa. Forse abbiamo bisogno di cominciare a pensare a un ricambio.
Come tifoso voglio essere positivo e mi viene da dire "andiamo a vincere l'Europa League" ma con questa squadra rischiamo di andare a prendere schiaffi anche lì.
Vediamo cosa succede Sabato a Bari.
Fatemi sapere come la pensate anche voi.

domenica 6 dicembre 2009

Un gol mondiale

Voglio partire dalla cosa più bella di tutta la partita. Il gol di Marchisio: una perla di classe, personalità e istinto che solo i grandi campioni possiedono. Mi spiego meglio. Fare un gol così contro l'Inter, in un momento delicato della partita, del campionato, della tua squadra, è diverso dal farlo contro il Busto Arsizio in amichevole. Lì puoi far capire che hai i colpi del gran giocatore ma è solo quando lo dimostri in partite che contano che diventi campione, vero Diego ?
Insomma, la perla di Marchisio ci ha fatto esaltare. Ero allo stadio e nonostante i 3 gradi, la temperatura era elevatissima.
A farla aumentare ci ha messo del suo anche Balotelli. Il ragazzo è veramente indisponente anche per i compagni. Non mi stupisco che si prenda dei cori poco eleganti in tutta Italia, a prescindere dal colore della pelle (non mi risulta che a Maicon vengano fatti cori contro e nemmeno che Maicon sia chiaro di carnagione).
Ma vengo alla partita. Vincere ieri con il rombo farà proseguire Ferrara sulla strada delle due punte anche se per 30 minuti del primo tempo, dopo i primi 15 fatti da noi molto bene, sembrava l'Inter a giocare in casa.
A parte la grinta, la voglia di dimostrare che ci siamo e il carattere abbiamo messo in mostra ancora lacune nel gioco. Diego non riesce a dimostrare le sue qualitá e non riusciamo a creare gioco di squadra in grado di mettere in difficoltà gli avversari. Li mettiamo in difficoltà con le qualità deli singoli ma mai con il gioco di squadra.
Siamo pericolosi nei calci da fermo visti corazzieri che possiamo portare in area avversaria, riusciamo a renderci pericolosi quando creiamo superioritá numerica (raramente senza Camoranesi o Giovinco in campo) ma per il resto poco altro. Speriamo che Ferrara riesca a dare una identità alla squadra e anche in fretta.
Capitolo a parte Caceres. Ieri il migliore in campo. È stato democratico; chiunque passasse dalle sue parti, che si chiamasse Milito, Muntari, Eto', Balotelli o Mancini, lui lo ha annientato. Velocissimo nelle chiusure e nelle ripartenze. Davvero bravo. Chissá se lo riscatteremo.
Adesso non abbiamo tempo per goderci questa vittoria, Martedì abbiamo un impegno vitale contro il Bayern ma se ci mettiamo questa voglia, questa grinta.....forza Juve !