Bene, bravi.
Bene per il risultato e bravi per come ha giocato la squadra. L'avversario era meno pericoloso di quanto dipinto e lo stadio meno caldo di quanto atteso, ma la determinazione c'é stata e l'idea di gioco anche.
Si capisce meglio il 4-4-2 di Delneri, molto alto, che diventa un 4-2-4 con le coppie esterne che giocano un ruolo determinante. A questo proposito sembrano giá bene affiatati Motta e Pepe che coprono molto bene la loro fascia in tutte e due le fasi aiutandosi molto. Meno bene a sinistra dove ci sono dei limiti evidenti di De Ceglie (urge un acquisto), Lanzafame che deve ancora crescere e Martinez che ha un fisico più pesante e ci metterà piú tempo per entrare in forma. La staffetta tra i due e Pepe sempre in campo, fa capire che a Delneri manca un esterno
in avanti per fare coppia come titolare con Pepe e utilizzare Lanzafame e Martinez come ricambi. Krasic sarebbe perfetto. E questo argomento porta diretti a parlare di Amauri che é sembrato l'Amauri di Palermo e dei primi mesi bianconeri. Diego ha giochicchiato girandogli intorno ma mi sembra sempre che gli manchi un pezzo per essere completo, come se non fosse un giocatore vero, assoluto. Certo é che con Amauri che fa l'Amauri, Trezeguet, Iaquinta, Diego, Del Piero viene da pensare per quale motivo investire cifre folli per Dzeko. L'età sicuramente (24 anni contro i 30 e oltre degli altri) ma come qualitá non mi sembra che siamo mal messi. A meno che non si riesca a cedere 2 attaccanti attuali non vedo come potremmo inserire Dzeko in questo gruppo di cinque. Oltretutto Dzeko potrebbe escludere Amauri e Trezeguet. Insomma, staremo a vedere. Molto bene in difesa con i due centrali stanno prendendo confidenza e Motta molto positivo e propositivo. Bene anche sino a quando hanno tenuto Sissoko e Marchisio. Vorró vedere il nuovo Melo inserito in mezzo se sarà utile.
Dico il mio migliore in campo: Pepe. Avercene giocatori così, avanti e indietro per 90 minuti, corsa e qualità, molto bravo.
Giochiamoci questo ritorno Giovedì prosiimo a Modena e portiamo avanti la condizione.
giovedì 29 luglio 2010
sabato 24 luglio 2010
Se son rose fioriranno. Juventus - O. Lione = 2-1
La strada é quella giusta. Mi piace l'idea della Juventus che sará, se riusciranno a dare corpo a ció che oggi si è intravisto.
Ecco quello che ho visto: un 4-4-2 diverso da quello di Ranieri, molto piú dinamico con continue sovrapposizioni dei terzini e con gli esterni di centrocampo molto offensivi e tecnici, sempre pronti a tagliare in area per cercare la conclusione. I due centrali di centrocampo molto più alti quando si attacca e una squadra che si chiude molto rapidamente quando attaccata. Mi é piaciuta molto la partecipazione di molti giocatori alla fase offensiva, i due attaccanti, i due esterni, almeno 1 terzino e 1 centrale di centrocampo. Mi piace....
Sui singoli poche parole; Martinez ci farà divertire, ha grandissime qualità. Storari non fará rimpiangere Buffon. Amauri ancora ingessato. Diego volitivo ma deve ancora mangiarne di pagnotte... Motta speriamo che duri. Bene Pepe e Lanzafame. Confuso Sissoko. Marchisio stanco. De Ceglie, punto debole. Chiellini e Legrottaglie, sempre attenti. Trezeguet non pervenuto. Del Piero garantisce classe e concretezza.
Giovedí prossimo primo impegno vero e già decisivo per noi.
Forza Juve.
Ecco quello che ho visto: un 4-4-2 diverso da quello di Ranieri, molto piú dinamico con continue sovrapposizioni dei terzini e con gli esterni di centrocampo molto offensivi e tecnici, sempre pronti a tagliare in area per cercare la conclusione. I due centrali di centrocampo molto più alti quando si attacca e una squadra che si chiude molto rapidamente quando attaccata. Mi é piaciuta molto la partecipazione di molti giocatori alla fase offensiva, i due attaccanti, i due esterni, almeno 1 terzino e 1 centrale di centrocampo. Mi piace....
Sui singoli poche parole; Martinez ci farà divertire, ha grandissime qualità. Storari non fará rimpiangere Buffon. Amauri ancora ingessato. Diego volitivo ma deve ancora mangiarne di pagnotte... Motta speriamo che duri. Bene Pepe e Lanzafame. Confuso Sissoko. Marchisio stanco. De Ceglie, punto debole. Chiellini e Legrottaglie, sempre attenti. Trezeguet non pervenuto. Del Piero garantisce classe e concretezza.
Giovedí prossimo primo impegno vero e già decisivo per noi.
Forza Juve.
domenica 18 luglio 2010
Amburgo - Juventus
Novanta minuti in più sulle gambe, ecco l'ottimo risultato della partita.
Del Neri ha fatto giocare quasi tutti gli effettivi disponibili e qualche briciolo di idea del suo calcio si é vista.
In primo luogo é chiaro che non prevede il regista. Vuole due centrali di centrocampo che uniscano tecnica a fisicità e corsa ma non specialisti della costruzione del gioco.
Qusto perché é chiaro che il gioco si svolgerá prevalentemente sulle fasce con una squadra che in fase difensiva sarà un 4-4-2 e in fase offensiva un 4-2-4 con gli esterni di centrocampo molto alti.
Unici due schemi visti, soprattutto nel primo tempo, sovrapposizioni sulle fasce degli esterni e cambio di gioco sul lato opposto fatto o dal terzino o dal centrale di difesa, sull'esterno di centrocampo.
Poi, a parte alcune splendide parate di Storari, si é visto troppo poco. Troppo imballati i giocatori della Juventus per i carichi di lavoro.
Con il rientro di Pepe, Bonucci, Chiellini e diciamo anche di Melo, vedremo un'altra squadra, senza dimenticare gli altri acquisti che verranno.
E se come esterno sinistro alto prendessimo Drenthe ?..
Del Neri ha fatto giocare quasi tutti gli effettivi disponibili e qualche briciolo di idea del suo calcio si é vista.
In primo luogo é chiaro che non prevede il regista. Vuole due centrali di centrocampo che uniscano tecnica a fisicità e corsa ma non specialisti della costruzione del gioco.
Qusto perché é chiaro che il gioco si svolgerá prevalentemente sulle fasce con una squadra che in fase difensiva sarà un 4-4-2 e in fase offensiva un 4-2-4 con gli esterni di centrocampo molto alti.
Unici due schemi visti, soprattutto nel primo tempo, sovrapposizioni sulle fasce degli esterni e cambio di gioco sul lato opposto fatto o dal terzino o dal centrale di difesa, sull'esterno di centrocampo.
Poi, a parte alcune splendide parate di Storari, si é visto troppo poco. Troppo imballati i giocatori della Juventus per i carichi di lavoro.
Con il rientro di Pepe, Bonucci, Chiellini e diciamo anche di Melo, vedremo un'altra squadra, senza dimenticare gli altri acquisti che verranno.
E se come esterno sinistro alto prendessimo Drenthe ?..
martedì 13 luglio 2010
Dzeko si, Dzeko no
Cominciamo a sfogliare la margherita. Un giorno é vicino, un altro lontano.
Ma vorrei capire bene: arrivare a Dzeko significa alcune cose importanti.
Primo - non potrebbe arrivare Krasic secondo la nuova normativa
Secondo - partendo dal presupposto che non lo prenderemmo per contanti, significherebbe l'addio a Diego (per soldi) e Trezeguet (per abbondanza di attaccanti).
Dzeko è fortissimo ma non è l'attacco il reparto da ricostruire. Noi abbiamo Amauri che se fa l'Amauri non ha rivali, Iaquinta che non considero seconda scelta, Trezeguet che se gli arrivano palloni in area é ancora un signor centravanti, e poi Del Piero che a 35 anni giocherà ancora e sembra titolare.
In prospettiva sicuramente Dzeko, ma nell'immediato prenderei Krasic, un centrocampista centrale, sacrificando Poulsen, Tiago e Melo, un centrale di difesa come quarto (uno svinvolato o un giovane) e un esterno sinistro basso.
Questo dopo aver sfoltito la rosa.
Devono partire:
Camoranesi
Zebina
Grygera
Grosso
Poulsen
Tiago
Entro fine Luglio dovremmo aver definito la rosa.
Ecco la formazione attuale
Buffon/Storari
Motta
De Ceglie
Chiellini
Bonucci
Pepe
Marchisio
Sissoko/Melo
Martinez
Amauri/Trezeguet
Iaquinta/Del Piero
Ma vorrei capire bene: arrivare a Dzeko significa alcune cose importanti.
Primo - non potrebbe arrivare Krasic secondo la nuova normativa
Secondo - partendo dal presupposto che non lo prenderemmo per contanti, significherebbe l'addio a Diego (per soldi) e Trezeguet (per abbondanza di attaccanti).
Dzeko è fortissimo ma non è l'attacco il reparto da ricostruire. Noi abbiamo Amauri che se fa l'Amauri non ha rivali, Iaquinta che non considero seconda scelta, Trezeguet che se gli arrivano palloni in area é ancora un signor centravanti, e poi Del Piero che a 35 anni giocherà ancora e sembra titolare.
In prospettiva sicuramente Dzeko, ma nell'immediato prenderei Krasic, un centrocampista centrale, sacrificando Poulsen, Tiago e Melo, un centrale di difesa come quarto (uno svinvolato o un giovane) e un esterno sinistro basso.
Questo dopo aver sfoltito la rosa.
Devono partire:
Camoranesi
Zebina
Grygera
Grosso
Poulsen
Tiago
Entro fine Luglio dovremmo aver definito la rosa.
Ecco la formazione attuale
Buffon/Storari
Motta
De Ceglie
Chiellini
Bonucci
Pepe
Marchisio
Sissoko/Melo
Martinez
Amauri/Trezeguet
Iaquinta/Del Piero
sabato 3 luglio 2010
Motta !
Si continua nella ricostruzione.
Motta è entrato a far parte del gruppo e andrà a coprire il buco sulla fascia destra nei quattro di difesa.
Oggi la formazione recita
Buffon/Storari (sino a recupero di Buffon)
Motta/Zebina
De Ceglie/Grosso
Chiellini/Legrottaglie
Bonucci
Sissoko/Melo/Tiago
Marchisio/Poulsen
Martinez/Camoranesi
Pepe/Diego/Giovinco
Amauri/Trezeguet
Del Piero/Iaquinta
Troppi giocatori, bisogna vendere e rifinire ancora.
L'inserimento di Motta permette di ringiovanire ancora la squadra e di proseguire nel processo di rinnovamento di una squadra che deve tornare a recitare un ruolo di assoluto primo piano nel mondo del calcio.
Ecco parte della conferenza stampa di Del Neri.
Insomma, pian pianino vediamo una squadra nascere dalle ceneri della precedente.
Motta è entrato a far parte del gruppo e andrà a coprire il buco sulla fascia destra nei quattro di difesa.
Oggi la formazione recita
Buffon/Storari (sino a recupero di Buffon)
Motta/Zebina
De Ceglie/Grosso
Chiellini/Legrottaglie
Bonucci
Sissoko/Melo/Tiago
Marchisio/Poulsen
Martinez/Camoranesi
Pepe/Diego/Giovinco
Amauri/Trezeguet
Del Piero/Iaquinta
Troppi giocatori, bisogna vendere e rifinire ancora.
L'inserimento di Motta permette di ringiovanire ancora la squadra e di proseguire nel processo di rinnovamento di una squadra che deve tornare a recitare un ruolo di assoluto primo piano nel mondo del calcio.
Ecco parte della conferenza stampa di Del Neri.
Insomma, pian pianino vediamo una squadra nascere dalle ceneri della precedente.
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Del Neri conferenza stampa
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