Insomma, le belle partite sono altre, il bel gioco e' un'altra cosa ma era importante se non fondamentale vincere.
Una Juventus con molti giocatori diversi rispetto a Londra. Centrocampo nuovo con Marchisio ad altissimi livelli e Poulsen ordinato e puntiglioso.
Giovinco a sinistra che ha provato, senza riuscirci, a creare la superiorita' numerica.
Davanti Amauri a riposo e Trezeguet che, a parte una bella occasione parata da Navarro dopo pochi minuti, ha messo solo minuti infruttiferi nelle gambe.
Per il resto calma piatta.
Dopo il Chelsea era importante vincere e il Napoli ci ha messo molto del suo nel non crearci grossi affanni. E' una squadra in grande difficolta' e si vede.
Noi siamo e resteremo ancora secondi e questo dopo una partita giocata dopo soli due giorni di riposo dopo la Champions; quindi obiettivo raggiunto, ma che brutta partita !
E' evidente che ci manca qualità, il giocare sempre cortissimi ha permesso sino a oggi di mascherare i limiti tecnici evidenti della nostra rosa rispetto ad altre ma, nel momento in cui la condizione fisica non ci assiste al massimo, tutti i nostri difetti si manifestano e ieri sera erano evidentissimi.
Oltretutto Ranieri dopo i 3 gol presi con il Cagliari ha abbassato la difesa di 10 15 metri e questo ieri sera allo stadio si vedeva in modo molto chiaro. Questo però fà si che la squadra inevitabilmente si allunghi un po' aumentando le distanze fra i reparti ed ecco che quindi i limiti tecnici sopra citati vengono fuori.
Non si può tirare fuori il sangue da una rapa si usa dire, e altrettanto non puoi aspettarti da Poulsen una regia raffinata, da Molinaro cross da fondo campo ben calibrati e da Marchionni i colpi del miglior Camoranesi.
Puoi avere quantità, intensità ma di certo non qualità eccelsa.
E poi abbiamo giocatori che non finiremo mai di ringraziare ma che invecchiano com'è nella natura umana; Del Piero ieri sera ha più protestato con l'arbitro che corso, Nedved ha giustamente detto basta, Camoranesi ne ha comunque 32 e Trezeguet anche......
Adesso abbiamo un obiettivo importante da raggiungere che sono i quarti di Champions, tutte queste analisi la società le stà sicuramente facendo e le farà in occasione della prossima campagna acquisti. Abbiamo bisogno del carattere dei nostri campioni nelle prossime settimane poi si lavorerà per il futuro.
Sottolineo ancora, per finire l'ottima partita di Marchisio, ormai pronto a un ruolo di assoluto primo piano nella nostra squadra.
Adesso sotto con la Lazio in Coppa Italia.
sabato 28 febbraio 2009
mercoledì 25 febbraio 2009
Brava Juve ! Possiamo farcela.
Non abbiamo meritato la sconfitta, assolutamente !
Dopo i primi 20 minuti nei quali il Chelsea ci ha messo in difficoltà tenendo larghissimi Kalou e Anelka e allargando la nostra difesa, abbiamo cominciato a costruire gioco e siamo riusciti a prendere sia campo che possesso palla (alla fine abbiamo avuto il 51% di possesso palla).
Non siamo stati perfetti ma il carattere, la personalità e la qualità che abbiamo in molti giocatori mi fà assolutamente essere molto fiducioso per il ritorno del 10 marzo.
Potevamo segnare 1 o 2 gol e nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Insomma, la squadra c'è eccome.
Possiamo vedere gli aspetti negativi o positivi di una partita ma voglio pensare positivo e vedo gli aspetti positivi.
Abbiamo dimostrato di non soffrire fisicamente il Chelsea, anzi. Come tenuta fisica abbiamo giocato per 93 minuti con intensità mentre il Chelsea ha spento la luce al 70'.
La difesa ha tenuto benissimo contro gli attaccanti avversari e solo nel primo quarto d'ora abbiamo sofferto anche a causa della scarso possesso palla che hanno fatto i nostri centrocampisti e attaccanti.
Le occasioni le abbiamo avute e credo che a Torino non sarà la stessa storia.
Osservando gli aspetti negativi, come al solito ci manca la rifinitura. Troppi cross o ultimi passaggi sbagliati. Sia Molinaro che Marchionni, hanno sbagliato molti traversoni anche senza disturbo.
Gli attaccanti li abbiamo, il ritmo e l'intensità di gioco anche. Loro sono mediamente meglio dal punto di vista della qualità singola ma sono convinto che sarà un'altra partita tra 15 giorni.
Loro avranno da sfruttare la velocità in contropiede di Anelka, Kalou e Drogba, ma se saremo in grado di mettere in campo le nostre migliori qualità unite alle capacità dei nostri uomini gol, possiamo giocarcela con ottime probabilità.
Poteva andarci meglio, molto meglio, dato che non abbiamo demeritato e le occasioni le abbiamo avute; ma noi siamo la Juve e non dobbiamo piangerci addosso, solo dimostrare che siamo in grado di battere qualsiasi squadra se giochiamo come sappiamo.
Mi dispiace per Camoranesi ma questo Camoranesi non era utile alla Juventus. Prima di farsi male aveva sbagliato moltissimi appoggi e non aveva mai saltato l'uomo, oltre ad aver commesso dei falli stupidi e molto "evidenti". Meglio Marchionni.
Comunque una bella partita, giocata in uno stadio fantastico.
Adesso fra 15 giorni in uno stadio che sarà altrattanto fantastico sarà tutta un'altra partita......
Dopo i primi 20 minuti nei quali il Chelsea ci ha messo in difficoltà tenendo larghissimi Kalou e Anelka e allargando la nostra difesa, abbiamo cominciato a costruire gioco e siamo riusciti a prendere sia campo che possesso palla (alla fine abbiamo avuto il 51% di possesso palla).
Non siamo stati perfetti ma il carattere, la personalità e la qualità che abbiamo in molti giocatori mi fà assolutamente essere molto fiducioso per il ritorno del 10 marzo.
Potevamo segnare 1 o 2 gol e nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Insomma, la squadra c'è eccome.
Possiamo vedere gli aspetti negativi o positivi di una partita ma voglio pensare positivo e vedo gli aspetti positivi.
Abbiamo dimostrato di non soffrire fisicamente il Chelsea, anzi. Come tenuta fisica abbiamo giocato per 93 minuti con intensità mentre il Chelsea ha spento la luce al 70'.
La difesa ha tenuto benissimo contro gli attaccanti avversari e solo nel primo quarto d'ora abbiamo sofferto anche a causa della scarso possesso palla che hanno fatto i nostri centrocampisti e attaccanti.
Le occasioni le abbiamo avute e credo che a Torino non sarà la stessa storia.
Osservando gli aspetti negativi, come al solito ci manca la rifinitura. Troppi cross o ultimi passaggi sbagliati. Sia Molinaro che Marchionni, hanno sbagliato molti traversoni anche senza disturbo.
Gli attaccanti li abbiamo, il ritmo e l'intensità di gioco anche. Loro sono mediamente meglio dal punto di vista della qualità singola ma sono convinto che sarà un'altra partita tra 15 giorni.
Loro avranno da sfruttare la velocità in contropiede di Anelka, Kalou e Drogba, ma se saremo in grado di mettere in campo le nostre migliori qualità unite alle capacità dei nostri uomini gol, possiamo giocarcela con ottime probabilità.
Poteva andarci meglio, molto meglio, dato che non abbiamo demeritato e le occasioni le abbiamo avute; ma noi siamo la Juve e non dobbiamo piangerci addosso, solo dimostrare che siamo in grado di battere qualsiasi squadra se giochiamo come sappiamo.
Mi dispiace per Camoranesi ma questo Camoranesi non era utile alla Juventus. Prima di farsi male aveva sbagliato moltissimi appoggi e non aveva mai saltato l'uomo, oltre ad aver commesso dei falli stupidi e molto "evidenti". Meglio Marchionni.
Comunque una bella partita, giocata in uno stadio fantastico.
Adesso fra 15 giorni in uno stadio che sarà altrattanto fantastico sarà tutta un'altra partita......
martedì 24 febbraio 2009
Partiti....
Ecco l’elenco dei giocatori che stamattina partono per Londra.
Rientra in rosa Salihamidzic
1 Buffon
3 Chiellini
4 Mellberg
7 Salihamidzic
8 Amauri
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
12 Chimenti
13 Manninger
16 Camoranesi
17 Trezeguet
18 Poulsen
19 Marchisio
20 Giovinco
21 Grygera
22 Sissoko
28 Molinaro
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie
Rientra in rosa Salihamidzic
1 Buffon
3 Chiellini
4 Mellberg
7 Salihamidzic
8 Amauri
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
12 Chimenti
13 Manninger
16 Camoranesi
17 Trezeguet
18 Poulsen
19 Marchisio
20 Giovinco
21 Grygera
22 Sissoko
28 Molinaro
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie
lunedì 23 febbraio 2009
sabato 21 febbraio 2009
Due a zero con tanta fatica.
Abbiamo faticato ma abbiamo vinto una partita molto importante per molti aspetti.
Per far sentire ancora all'Inter che non abbiamo mollato e per mantenere alta la tensione in vista della partita di mercoledì prossimo a Londra.
L'inizio è stato tutto del Palermo che ci ha messo in grossa difficoltà e solo con un po' di fortuna e tanto Buffon abbiamo mantenuto inviolata la nostra porta.
Passata la sfuriata abbiamo preso fiducia e conquistato metri sul campo ma a causa di una pessima serata di Camoranesi e per la poca difesa della palla in attacco da parte di Iaquinta e Trezeguet, non siamo mai riusciti a prendere in mano il gioco che invece il Palermo ha condotto con intensità soprattutto sfondando sulla fascia sinistra dove Balzaretti e Bresciano hanno fatto quello che hanno voluto contro e Camoranesi (fermo) e Grygera (condizionato dall'ammonizione del primo tempo).
Inoltre soffriamo contro le squadre che utilizzano un centrocampista alto che si inserisce tra le nostre linee (Karhja con il Siena, Simplicio stasera).
Il gran gol di Sissoko ha un po' cambiato il volto della partita in quanto abbiamo potuto cercare di fare possesso palla (riuscendoci molto raramente).
E' comunque evidente che la Juventus senza Amauri e l'Inter senza Ibrahimovic sono squadre a metà. Questo perchè sono due giocatori che sanno far salire la squadra, prendendo palle sporche rinviate dalla difesa, stoppandole di piede o di petto, difendendole e aspettando i centrocampisti o i difensori che recuperano campo. Sanno anche puntare efficacemente l'uomo unendo tecnica e potenza.
Stasera il gol di Trezeguet ne è stato l'esempio classico. Palla sulla trequarti a sinistra, Amauri la difende, si gira, punta l'avversario, lo salta arriva a fondo campo e serve in mezzo Trezeguet che segna.....non lo abbiamo fatto mai per tutta la partita.
Auguriamo tanta salute a Amauri.
In vista della partita di Mercoledì sono preoccupato per la condizione di Camoranesi che a mio avviso è poco presentabile in campo per condizione fisica. Ho visto nelle ultime due partite Nedved in netta crescita. Rientreranno Del Piero e Amauri in attacco, la difesa è fatta ed è quella solita, credo che l'unico dubbio sia chi giocherà vicino a Sissoko a centrocampo, Tiago o Marchisio ? A Ranieri la scelta.
Sarà un mercoledì sera caldissimo allo Stamford Bridge e la nostra squadra dovrà soprattutto essere squadra.
Citazione a parte per Buffon, è ritornato a essere il vero Buffon.
Siamo in finale
La squadra primavera della Juventus, ha conquistato la finale del torneo di Viareggio battendo in semifinale il Torino per 3 - 1.
Era la terza vittoria contro il Torino in questa stagione ma grazie a questa vittoria ci giocheremo il prestigioso torneo in una finale da giocare contro la Sampdoria.
Per il momento tanti complimenti alla squadra di Maddaloni
Era la terza vittoria contro il Torino in questa stagione ma grazie a questa vittoria ci giocheremo il prestigioso torneo in una finale da giocare contro la Sampdoria.
Per il momento tanti complimenti alla squadra di Maddaloni
mercoledì 18 febbraio 2009
Che ne dite di Cassano bianconero ?
Rumors dicono di Cassano come possibile dopo Del Piero, che ne pensate ?
Io credo sia pronto per il salto in una squadra di alto livello. E' decisivo in ogni giocata, sa far segnare anche i sassi ed è anche più tranquillo dentro e fuori del campo.
Fatemi sapere il vostro pensiero e come lo vedreste all'interno del modulo Juve; esterno di centrocampo o seconda punta nel 4-4-2 oppure cambiare modulo ?
Io credo sia pronto per il salto in una squadra di alto livello. E' decisivo in ogni giocata, sa far segnare anche i sassi ed è anche più tranquillo dentro e fuori del campo.
Fatemi sapere il vostro pensiero e come lo vedreste all'interno del modulo Juve; esterno di centrocampo o seconda punta nel 4-4-2 oppure cambiare modulo ?
Juventus - Chelsea tutto esaurito
Tutti gli abbonati hanno fatto valere il diritto di prelazione e pertanto i pochissimi biglietti disponibili, tolti quelli ospiti e quelli per l'Uefa, sono andati esauriti in 1 ora.
Sarà uno stadio bollente il 10 marzo.
Forza Juve !
Sarà uno stadio bollente il 10 marzo.
Forza Juve !
E al Viareggio siamo passati..
Dal sito della Juventus.
Prosegue alla grande l’avventura della Juventus alla 61ª edizione della Viareggio Cup. Nell’ottavo di finale più equilibrato e più atteso, la squadra di Maddaloni elimina la Lazio ai calci di rigore e si guadagna un posto per i quarti di finale che si giocheranno giovedì. Prossimo avversario: il Siena, che ha eliminato, sempre ai rigori, i danesi del Midtylland. Si giocherà ancora a Viareggio, alle ore 15, ancora in diretta tv su Rai Sport Più.
Allo stadio dei Pini di Viareggio, davanti ad uno spettatore d’eccezione quale il ct della Nazionale Marcello Lippi (che ha seguito il match a fianco di Ciro Ferrara), i giovani bianconeri si sono imposti al termine di un’autentica battaglia finita ai calci di rigore. Dopo il 2-2 dei tempi regolamentari (gol di Daud e De Paola), il lasciapassare è arrivato dal dischetto. Grande protagonista il portiere Carlo Pinsoglio che ha parato due tiri e visto finire sopra la sua traversa l’ultimo tiro laziale. Per la Juventus sono andati a segno Ekdal, Immobile, Marrone, Yago e D’Elia.
Per la Primavera prosegue l’operazione “vendetta”. Dopo aver battuto nel girone il Parma, che l’aveva sconfitta in campionato, la Juventus restituisce alla Lazio l’eliminazione patita un anno fa al Viareggio. E ora sotto con il terzo tentativo contro il Siena, altra formazione che ha battuto i ragazzi di Maddaloni in campionato.
Questi gli altri quarti di finale:
Inter-Maccabi
Palermo-Sampdoria
Torino-Reggina
Prosegue alla grande l’avventura della Juventus alla 61ª edizione della Viareggio Cup. Nell’ottavo di finale più equilibrato e più atteso, la squadra di Maddaloni elimina la Lazio ai calci di rigore e si guadagna un posto per i quarti di finale che si giocheranno giovedì. Prossimo avversario: il Siena, che ha eliminato, sempre ai rigori, i danesi del Midtylland. Si giocherà ancora a Viareggio, alle ore 15, ancora in diretta tv su Rai Sport Più.
Allo stadio dei Pini di Viareggio, davanti ad uno spettatore d’eccezione quale il ct della Nazionale Marcello Lippi (che ha seguito il match a fianco di Ciro Ferrara), i giovani bianconeri si sono imposti al termine di un’autentica battaglia finita ai calci di rigore. Dopo il 2-2 dei tempi regolamentari (gol di Daud e De Paola), il lasciapassare è arrivato dal dischetto. Grande protagonista il portiere Carlo Pinsoglio che ha parato due tiri e visto finire sopra la sua traversa l’ultimo tiro laziale. Per la Juventus sono andati a segno Ekdal, Immobile, Marrone, Yago e D’Elia.
Per la Primavera prosegue l’operazione “vendetta”. Dopo aver battuto nel girone il Parma, che l’aveva sconfitta in campionato, la Juventus restituisce alla Lazio l’eliminazione patita un anno fa al Viareggio. E ora sotto con il terzo tentativo contro il Siena, altra formazione che ha battuto i ragazzi di Maddaloni in campionato.
Questi gli altri quarti di finale:
Inter-Maccabi
Palermo-Sampdoria
Torino-Reggina
domenica 15 febbraio 2009
Occasione buttata via
Nell'ordine
Tiro di Nedved parato
Colpo di testa di Mellberg fuori
Tacco di Del Piero fuori
Cross di esterno di Del Piero sfiora Amauri
Cross di Nedved testa di Camoranesi fuori di poco
Nedved tiro fuori
Nedved palo
Nedved traversa di testa
Secondo tempo
Del Piero palo traversa
Amauri tiro parato su assist de Legrottaglie
Giovinco tiro parato
Marchisio tiro fuori
Per la Sampdoria:
Tiro Pazzini gol
Cross di Cassano deviato palo.
Oltre a questa chiara lettura della partita mi sembra ci sia poco altro da dire. Potevamo vincere 3 o 4 a 1 e nessuno avrebbe avuto nulla da ridire, invece non siamo riusciti a portare a casa un risultato fondamentale.
Abbiamo avuto molte occasioni perchè la Sampdoria, difendensosi a 3, lasciava libere le fasce per le incursioni di Molinaro e Nedved a sinistra. Ma avere le occasioni e non sfruttarle è quasi uguale a non averne. Dico quasi perchè fà solo piacere pensare che comunque non abbiamo avuto difficoltà ad arrivare in zona gol.
Si è visto comunque che Tankamauri è stanco; ci ha di nuovo salvato ma è meno esplosivo che in passato e ha bisogno di recuperare. Ecco perchè la stupidaggine di Iaquinta della scorsa settimana è grave. Oggi avremmo avuto bisogno di un ricambio in attacco e invece abbiamo dovuto far fare gli straordinari a Del Piero e Amauri.
In una partita come oggi sarebbe stato fondamentale Trezeguet, con tutte quelle palle che sono passate lungo la linea di porta, un rapinatore d'area come lui avrebbe avuto ruolo fondamentale.
Peccato perchè una vittoria ci avrebbe tenuto vicino all'Inter, mantenendo alta la tensione in campionato, invece in caso di vittoria dell'Inter stasera il discorso per noi sarebbe praticamente chiuso del tutto.
Peccato anche perchè la Sampdoria è veramente poca cosa, un solo tiro in porta in tutta la partita, se non avessero Cassano non sarebbero mai pericolosi.
Vediamo il derby stasera e poi pensiamo a prepararci bene per la Coppa Italia e per la Champions.
Tiro di Nedved parato
Colpo di testa di Mellberg fuori
Tacco di Del Piero fuori
Cross di esterno di Del Piero sfiora Amauri
Cross di Nedved testa di Camoranesi fuori di poco
Nedved tiro fuori
Nedved palo
Nedved traversa di testa
Secondo tempo
Del Piero palo traversa
Amauri tiro parato su assist de Legrottaglie
Giovinco tiro parato
Marchisio tiro fuori
Per la Sampdoria:
Tiro Pazzini gol
Cross di Cassano deviato palo.
Oltre a questa chiara lettura della partita mi sembra ci sia poco altro da dire. Potevamo vincere 3 o 4 a 1 e nessuno avrebbe avuto nulla da ridire, invece non siamo riusciti a portare a casa un risultato fondamentale.
Abbiamo avuto molte occasioni perchè la Sampdoria, difendensosi a 3, lasciava libere le fasce per le incursioni di Molinaro e Nedved a sinistra. Ma avere le occasioni e non sfruttarle è quasi uguale a non averne. Dico quasi perchè fà solo piacere pensare che comunque non abbiamo avuto difficoltà ad arrivare in zona gol.
Si è visto comunque che Tankamauri è stanco; ci ha di nuovo salvato ma è meno esplosivo che in passato e ha bisogno di recuperare. Ecco perchè la stupidaggine di Iaquinta della scorsa settimana è grave. Oggi avremmo avuto bisogno di un ricambio in attacco e invece abbiamo dovuto far fare gli straordinari a Del Piero e Amauri.
In una partita come oggi sarebbe stato fondamentale Trezeguet, con tutte quelle palle che sono passate lungo la linea di porta, un rapinatore d'area come lui avrebbe avuto ruolo fondamentale.
Peccato perchè una vittoria ci avrebbe tenuto vicino all'Inter, mantenendo alta la tensione in campionato, invece in caso di vittoria dell'Inter stasera il discorso per noi sarebbe praticamente chiuso del tutto.
Peccato anche perchè la Sampdoria è veramente poca cosa, un solo tiro in porta in tutta la partita, se non avessero Cassano non sarebbero mai pericolosi.
Vediamo il derby stasera e poi pensiamo a prepararci bene per la Coppa Italia e per la Champions.
giovedì 12 febbraio 2009
Dal sito Juventus.com
Viareggio, un piede negli ottavi
Continua alla grande il cammino della Primavera alla 61ª edizione della Viareggio Cup. Daud regala un’altra perla – la terza dopo le due contro il Maccabi – e la Juventus supera (1-0) anche il Parma nel match giocato a Pontedera.
Sfida decisa ad un quarto d’ora dalla fine, grazie alla stoccata dell’attaccante su perfetto cross di Rossi. Per i bianconeri è anche la “vendetta” per il ko patito in campionato a spese degli emiliani.
La squadra di Maddaloni sale quindi a quota sei nel Gruppo 2 e ipoteca di fatto la qualificazione agli ottavi di finale. Qualificazione da prendersi nel match conclusivo contro il Frosinone in programma venerdì a Rosignano (Livorno). Con un punto sarà fatta, ma il successo nel girone sarà garantito anche in caso di parità tra Parma e Maccabi (entrambi a quota tre).
Continua alla grande il cammino della Primavera alla 61ª edizione della Viareggio Cup. Daud regala un’altra perla – la terza dopo le due contro il Maccabi – e la Juventus supera (1-0) anche il Parma nel match giocato a Pontedera.
Sfida decisa ad un quarto d’ora dalla fine, grazie alla stoccata dell’attaccante su perfetto cross di Rossi. Per i bianconeri è anche la “vendetta” per il ko patito in campionato a spese degli emiliani.
La squadra di Maddaloni sale quindi a quota sei nel Gruppo 2 e ipoteca di fatto la qualificazione agli ottavi di finale. Qualificazione da prendersi nel match conclusivo contro il Frosinone in programma venerdì a Rosignano (Livorno). Con un punto sarà fatta, ma il successo nel girone sarà garantito anche in caso di parità tra Parma e Maccabi (entrambi a quota tre).
domenica 8 febbraio 2009
Se segna pure Poulsen..
Partita soffertissima. Un Catania subito combattivo e aggressivo ma la Juve ha avuto oggi con i rientri di Camoranesi e Tiago maggiore qualita' e tranquillita' nella costruzione del gioco. Qualita' che si e' vista nella bella punizione di Camoranesi per Iaquinta.
E qui io mi domando: perche' un professionista, strapagato, sapendo che l'arbitro ti ammonisce, si deve levare la maglia ? Regola stupida, ma e' una regola.
Ed ecco che 1 minuto dopo l'arbitro ammonisce di nuovo Iaquinta e la partita diventa tutta in salita.
Le occasioni il Catania le ha avute e se ha fatto solo un gol e' anche merito di Buffon.
Noi ci siamo aggrappati a TankAmauri che ha trascinato palloni e avversari per tutta la partita sino al colpo di testa del 96mo che ha portato al gol di Poulsen.
Nel grosso rischio passato ho visto alcune note positive.
La qualita' di Camoranesi e Tiago che sollevano Sissoko da compiti di costruzione, un ritrovato Buffon il solito Amauri e la grande prova di carattere di tutta la squadra.
Iaquinta, rifletti molto sulla c.....ata fatta. Ha rischiato di far mettere a rischio il secondo posto e togliere tensione emotiva positiva alla squadra.
Per il resto, se segna pure Poulsen........
E qui io mi domando: perche' un professionista, strapagato, sapendo che l'arbitro ti ammonisce, si deve levare la maglia ? Regola stupida, ma e' una regola.
Ed ecco che 1 minuto dopo l'arbitro ammonisce di nuovo Iaquinta e la partita diventa tutta in salita.
Le occasioni il Catania le ha avute e se ha fatto solo un gol e' anche merito di Buffon.
Noi ci siamo aggrappati a TankAmauri che ha trascinato palloni e avversari per tutta la partita sino al colpo di testa del 96mo che ha portato al gol di Poulsen.
Nel grosso rischio passato ho visto alcune note positive.
La qualita' di Camoranesi e Tiago che sollevano Sissoko da compiti di costruzione, un ritrovato Buffon il solito Amauri e la grande prova di carattere di tutta la squadra.
Iaquinta, rifletti molto sulla c.....ata fatta. Ha rischiato di far mettere a rischio il secondo posto e togliere tensione emotiva positiva alla squadra.
Per il resto, se segna pure Poulsen........
giovedì 5 febbraio 2009
Che fatica.....
Siamo in semifinale, punto. Incontreremo la Lazio il 4 marzo, punto.
Ma a che prezzo ?
Abbiamo perso un altro giocatore, seppur non titolare, abbiamo faticato 120 minuti o meglio arrancato.....
Come spesso ci accade nelle ultime partite, sembra che gli avversari corrano come quando facciamo avanzare il video a velocità doppia, o perlomeno siamo noi che andiamo a mezza velocità.
Arrivano gli altri sempre prima sul pallone e i ritardi bianconeri si traducono in falli, ammonizioni, rischio infortuni....
I giornalisti definiscono la partita di ieri sera "vibrante". Io la definisco "sfinente".
Noi possiamo recriminare sul gol regolare di Trezeguet, ma i napoletani possono recriminare su almeno 5 palle gol nitide fallite.
Avremmo bisogno di riposo, di allenamenti e invece giochiamo e basta. Ieri sera partita, oggi e domani mini allenamenti e sabato partenza per Catania.
Poi se consideriamo che quelli che rientrano da infortuni in campo passeggiano (vedi Poulsen).
Capitolo a parte Giovinco; lasciamolo tranquillo, troppe attese e pressioni. Lo si vede troppo teso in volto, paura di sbagliare. Deve ritrovare la tranquillità e il piacere di giocare. Deve ritrovare il sorriso.
Ho visto un grande Mellberg, che oggi è in grado di dare sicurezza al reparto difensivo e si può giocare il posto con tutti i titolari della difesa. E un Molinaro infaticabile che al 115 ancora correva su e giù per la fascia.
Di contraltare ho visto un Marchionni sulle ginocchia, non ce la fà più e credo che anche lui speri presto in un avvicendamento con Camoranesi. Sbagliava i passaggi più facili e si disperava. Grande comunque per l'impegno che ci mette sempre.
Che dire di più ? Siamo in semifinale, punto. Incontreremo la Lazio il 4 marzo, punto.
Ma a che prezzo ?
Abbiamo perso un altro giocatore, seppur non titolare, abbiamo faticato 120 minuti o meglio arrancato.....
Come spesso ci accade nelle ultime partite, sembra che gli avversari corrano come quando facciamo avanzare il video a velocità doppia, o perlomeno siamo noi che andiamo a mezza velocità.
Arrivano gli altri sempre prima sul pallone e i ritardi bianconeri si traducono in falli, ammonizioni, rischio infortuni....
I giornalisti definiscono la partita di ieri sera "vibrante". Io la definisco "sfinente".
Noi possiamo recriminare sul gol regolare di Trezeguet, ma i napoletani possono recriminare su almeno 5 palle gol nitide fallite.
Avremmo bisogno di riposo, di allenamenti e invece giochiamo e basta. Ieri sera partita, oggi e domani mini allenamenti e sabato partenza per Catania.
Poi se consideriamo che quelli che rientrano da infortuni in campo passeggiano (vedi Poulsen).
Capitolo a parte Giovinco; lasciamolo tranquillo, troppe attese e pressioni. Lo si vede troppo teso in volto, paura di sbagliare. Deve ritrovare la tranquillità e il piacere di giocare. Deve ritrovare il sorriso.
Ho visto un grande Mellberg, che oggi è in grado di dare sicurezza al reparto difensivo e si può giocare il posto con tutti i titolari della difesa. E un Molinaro infaticabile che al 115 ancora correva su e giù per la fascia.
Di contraltare ho visto un Marchionni sulle ginocchia, non ce la fà più e credo che anche lui speri presto in un avvicendamento con Camoranesi. Sbagliava i passaggi più facili e si disperava. Grande comunque per l'impegno che ci mette sempre.
Che dire di più ? Siamo in semifinale, punto. Incontreremo la Lazio il 4 marzo, punto.
domenica 1 febbraio 2009
Mi dispiace dirlo ma complimenti al Cagliari
La situazione diventa preoccupante, perdere due partite consecutive non lascia tranquilli in vista dei prossimi impegni importanti ma dobbiamo essere ottimisti perchè la squadra ha dimostrato di essere all'altezza dei migliori prima della sosta.
Certo che nelle ultime due partite abbiamo fatto diventare dei fenomeni (o forse lo sono per davvero) dei giocatori che hanno fatto contro di noi partite straordinarie.
Ieri sera (l'ho vista stamattina presto a dire il vero) ho visto un grande Cagliari. Attento nella fase difensiva, aggressivo a centrocampo e pronto nelle ripartenze. Mi ha stupito il fatto che nelle azioni offensive, il Cagliari attaccava con 6 giocatori, senza paura.
Sicuramente un'altra Juventus avrebbe avuto meno problemi ma bisogna riconoscere che nelle ultime partite il Cagliari ha dimostrato di essere in una condizione fisica e psicologica ottimale.
La Juventus non ha giocato una pessima partita, ma quando incontriamo squadre che ci fanno un pressing molto alto e sono abili nelle ripartenze, soffriamo in modo enorme.
Avremmo in queste situazioni bisogno di maggior qualità tecnica per eludere il pressing, per rallentare ritmi forsennati imposti dagli avversari.
Ieri ad esempio il terzo gol è nato da uno scriteriato errore di Sissoko che ha giocato una palla orizzontale intercettata e subito trasformata in contropiede letale per la Juventus.
La squadra adesso deve ricompattarsi, ritrovare gli equilibri che ci hanno permesso di arrivare vicinissimi all'Inter.
Mercoledì abbiamo il Napoli in Coppa Italia, è il momento di dimostrare che siamo di nuovo in grado di imporre il nostro gioco fatto di squadra corta, aggressività e qualità offensive. Il Chelsea è sempre più vicino, e dobbiamo arrivarci nelle migliori condizioni atletiche (ho anche pensato che il calo fisico sia dovuto ad una preparazione mirata per la Champions) ma anche psicologiche, quindi è necessario trovare di nuovo una serie di risultati positivi per andare allo Stamford Bridge per giocarci la nostra partita. Se andiamo nelle condizioni attuali rischiamo di essere "masticati" da una squadra forte tecnicamente e forte fisicamente come il Chelsea.
Recuperiamo gli infortunati.....peccato per Zanetti e speriamo bene per Chiellini.
Certo che nelle ultime due partite abbiamo fatto diventare dei fenomeni (o forse lo sono per davvero) dei giocatori che hanno fatto contro di noi partite straordinarie.
Ieri sera (l'ho vista stamattina presto a dire il vero) ho visto un grande Cagliari. Attento nella fase difensiva, aggressivo a centrocampo e pronto nelle ripartenze. Mi ha stupito il fatto che nelle azioni offensive, il Cagliari attaccava con 6 giocatori, senza paura.
Sicuramente un'altra Juventus avrebbe avuto meno problemi ma bisogna riconoscere che nelle ultime partite il Cagliari ha dimostrato di essere in una condizione fisica e psicologica ottimale.
La Juventus non ha giocato una pessima partita, ma quando incontriamo squadre che ci fanno un pressing molto alto e sono abili nelle ripartenze, soffriamo in modo enorme.
Avremmo in queste situazioni bisogno di maggior qualità tecnica per eludere il pressing, per rallentare ritmi forsennati imposti dagli avversari.
Ieri ad esempio il terzo gol è nato da uno scriteriato errore di Sissoko che ha giocato una palla orizzontale intercettata e subito trasformata in contropiede letale per la Juventus.
La squadra adesso deve ricompattarsi, ritrovare gli equilibri che ci hanno permesso di arrivare vicinissimi all'Inter.
Mercoledì abbiamo il Napoli in Coppa Italia, è il momento di dimostrare che siamo di nuovo in grado di imporre il nostro gioco fatto di squadra corta, aggressività e qualità offensive. Il Chelsea è sempre più vicino, e dobbiamo arrivarci nelle migliori condizioni atletiche (ho anche pensato che il calo fisico sia dovuto ad una preparazione mirata per la Champions) ma anche psicologiche, quindi è necessario trovare di nuovo una serie di risultati positivi per andare allo Stamford Bridge per giocarci la nostra partita. Se andiamo nelle condizioni attuali rischiamo di essere "masticati" da una squadra forte tecnicamente e forte fisicamente come il Chelsea.
Recuperiamo gli infortunati.....peccato per Zanetti e speriamo bene per Chiellini.
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